Cerimonia in viale Mazzini nella sede delle Fiamme Gialle: dedica al tecnico del soccorso alpino teramano di 27 anni morto in parete in Friuli durante un addestramento
TERAMO – Il piazzale interno della caserma della Guardia di Finanza di Teramo, in viale Mazzini a Teramo, è stato intitolato questa mattina nel corso di una solenne cerimonia al finanziere tecnico del soccorso alpino Giulio Alberto Pacchione, scomparso il 17 agosto dello scorso anno durante un’attività di servizio a Tarvisio (Udine).
L’intitolazione è stata celebrata con una benedizione di monsignor Santo Marcianò, ordinario militare per l’italia, in visita pastorale alle Fiamme Gialle teramane. Hanno partecipato anche il Comandante regionale Abruzzo, generale di brigata Germano
Caramignoli, i genitori Adima Lamborghini, madrina della manifestazione, e Dario Pacchione, il Prefetto di Teramo, Fabrizio Stelo, il vescovo Lorenzo Leuzzi, il comandante provinciale della finanza, colonnello Fabrizio Chirico e il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto.
Originario di Silvi, il 27enne Giulio Alberto mentre era impegnato in attività di servizio, perse la vita per una caduta in parete mentre si addestrava, in cordata, su un percorso di notevole difficoltà nel cuore delle Alpi Giulie, sul monte Mangart, al confine tra Italia e Slovenia.
L’alzabandiera e la lettura della motivazione dell’intitolazione del piazzale al militare scomparso hanno fatto da preludio allo svelamento della targa commemorativa davanti alla sede del comando provinciale.